PER RAMBO E INDIANA JONES NIENTE SCONTO IVA! (Gazzetta Tributaria n.28/2024)

22 Feb PER RAMBO E INDIANA JONES NIENTE SCONTO IVA! (Gazzetta Tributaria n.28/2024)

28 – L’Agenzia delle Entrate nega il carattere di trasporto di persone alle escursioni su fiumi in kajack o raft.

 Forse a seguito dell’avvicinarsi della stagione migliore vengono sviluppati temi certamente insoliti, come quello trattato dalla risposta ad interpello n. 46/E del 21 febbraio 2024 e che ci offre lo spunto per un titolo ironico oltre a portare una ventata di primavera.

Una società ha stipulato con una azienda pubblica per il turismo un contratto per poter offrire agli interessati un viaggio su fiumi, laghi o cascate a mezzo di canoa, kajack o raft, previa sommaria istruzione dei partecipanti, la dotazione di abbigliamento di sicurezza, l’accompagnamento di una guida e il servizio di recupero.

La società ritiene che la prestazione offerta sia un servizio di trasporto di persone e quindi che possa godere dell’esenzione da IVA come disposto dall’art.36bis del DL50/2022, che interpreta l’art.10 n.14 della legge IVA, o quanto meno delle aliquote agevolate per il mondo dei trasporti (per altro la società aveva sino ad ora sempre applicato l’IVA in misura ordinaria!).

L’Agenzia delle Entrate, probabilmente sorridendo! nega con la risoluzione indicata che si possa trattare di una prestazione di trasporto, perché la componente turistico/sportiva è prevalente rispetto al mero fatto dello spostamento del cliente, perché vi è la fornitura di una serie di servizi aggiuntivi (protezione, accompagnamento ecc.) che rendono la prestazione una normale prestazione di servizi ludico/sportivi e non già lo svolgimento di un contratto di trasporto.

Oltre tutto mentre tipicamente questo tipo di prestazione consiste nel trasferire persone (o cose) da un luogo ad un altro il servizio reso dalla società istante comportava una sorta di itinerario circolare, con ritorno del cliente con lo stesso mezzo o con altro mezzo, alla partenza.

L’Agenzia rileva, inoltre, che con le imbarcazioni utilizzate il ruolo del cliente non sia quello di semplice passeggero ma vi è un coinvolgimento attivo nella guida del mezzo, altra situazione che allontana la prestazione dalla mera disciplina del trasporto.

Ogni tanto ci vuole anche un approfondimento che induca al sorriso, e si deve rendere giustizia a chi ha avuto la fantasia di provare un tale percorso, suggerendo l’equiparazione della gita sul fiume, magari con il passaggio su di una rapida, ad un trasporto urbano su tranquillo tram sferragliante!

Gazzetta Tributaria 28, 22/02/2024